Il Ruvo perde ancora
Servizio di Giovanni GRIECO
Foto di Pietro MIRA
Le formazioni:
A.S.D. RUVO: Zoppi G., Pietragalla M., Pepe L., Rizzo G. I., Mira R. (1° s.t. Graziano R.), Coppola M., Grieco Vincenzo, Petullo G., Scura C., Graziano P., Spadola D.,
A disposizione: Sperduto M., Giannini V., Marra V.
Allenatore: Grieco G.
LAGOPESOLE: Sabato M., Possidente V., Rosa P., Marchese F., Margotta D., Pace V., Mecca R. (41° s.t. Georgiu G.), Gerardi T. (23° s.t. Telesca M.), Guglielmi V. (37° s.t. Petruzzi G.), De Carlo N., Romaniello I.
A disposizione: Lorusso S., Romano M., Mecca A. R.
Allenatore: Bochicchio R.
ARBITRO: Sig. Angelo Cristian Diovisalvi (sezione di Potenza)
Rete: p.t. al 15° Guglielmi V.
La Cronaca
Parlare dell’ennesima sconfitta stagionale in una partita che alla vigilia doveva essere quella della svolta o la fatidica ultima spiaggia, non è semplice; ma tant’è, anche oggi usciamo sconfitti dopo una partita giocata male contro un avversario alla nostra portata che, però, sul campo ha meritato i tre punti, almeno per la voglia e lo spirito combattivo espresso.
Dopo un quarto d’ora di studio, il gol del Lagopesole: palla persa sulla tre quarti difensiva del Ruvo e recuperata da Gerardi che trova il corridoio per mettere a tu per tu con Zoppi il bomber Guglielmi: diagonale preciso e gol che a fin dei conti risulterà decisivo.
Di qui in poi chi si aspetta una reazione d’orgoglio dell’undici di casa rimane deluso: solo qualche mischia da calcio piazzato crea suspance nella difesa avversaria, ma nulla più.
Si giunge, così, mestamente al riposo.
Il secondo tempo è forse più noioso del primo, con azioni spezzettate, confusione perenne e lanci lunghi da qui e da là che nulla hanno a che fare con il gioco calcio (come si dice in gergo dialettale: “nn tenn nè cap e nè cor!”).
Solo gli ultimi venti minuti si ravvivano un pochino: prima è il Ruvo che sfiora il pareggio con una bella conclusione di Scura che termina di poco a lato; poi, però, è il Lagopesole a gettare al vento due ottime palle gol per chiudere la partita, anche se va dato merito a Zoppi di aver fatto due grandi interventi.
Il primo, soprattutto, è una parata d’istinto puro su Mecca che non riesce a sfuttare uno zero contro zero contro l’estremo ruvese; il secondo intervento, più plastico e per i fotografi, è un colpo di reni su una punizione, a dire il vero centrale, di Marchese.
Poi più nulla, con poche, pochissime occasioni, anche sporche, per cercare quel punto prezioso almeno per muovere la classifica e per dare un pò di morale ad una squadra che ha perso da un pò fiducia e mordente (anche se ci mette molto del suo!).
Senza essere “catastrofici”, andando avanti di questo passo non si arriva da nessuna parte: speriamo che la sosta ricarichi le batterie e cerchiamo nel nuovo anno prossimo a venire di uscire da questo tunnel in cui ci siamo infilati.
Forza Ruvo e buone feste a tutti!!!
Le foto dell’incontro
{morfeo 219}